Il 13 settembre conferenza stampa al Teatro don Bosco di Macerata, per la presentazione del film ‘Tiro libero’ di Alessandro Valori.
Presenti, oltre al regista e al protagonista Simone Riccioni, Martino Martellini, consulente della Comunicazione di Rainbow, Loris Tartuferi di Banca Macerata che ha investito nel progetto e Stefania Monteverde, assessore alla Cultura e vice sindaco del Comune. In sala anche gli assessori dei Comuni di Recanati, Montegranaro e Recanati, luoghi dove sono state girate alcune scene del film.
Podotto da Rainbow e Simone Riccioni attraveso Linfa Crowd 2.0, il film sarà al cinema Multiplex di Piediripa (MC) a partire dal 19 settembre. Con lo stesso titolo anche il libro scritto da Riccioni e Jonathan Arpetti, anch’esso presentato stamattina.
‘Tiro libero’ narra la storia di Dario, un ragazzo brillante e carismatico ma anche arrogante, leader di squadra di basket. Quando gli viene diagnosticata una distrofia muscolare, tutto cambia.
Dopo l’abbattimento iniziale e la rabbia, e il rifiuto dell’aiuto dei familiari, arriva la condanna, per aver insultato e umiliato una ragazza, a svolgere un’attività sociale presso un centro di riabilitazione per disabili: allenerà la squadra di basket di un gruppo di ragazzi in carrozzina. Il suo cambiamento si intreccia alla storia d’amore con una volontaria, Isabella.
“È una storia di cambiamento e di sfida, è anche una storia d’amore e di sport che vuol porre l’accento su temi importanti quali l’empatia, la condivisione, l’aprirsi al confronto con gli altri per crescere e migliorarsi”, commenta Alessandro Valori.
“Per me era fondamentale coniugare una storia bella con il territorio maceratese e metterci di mezzo anche la pallacanestro visto che sono un ex giocatore e i Salesiani dove ho vissuto e da dove sono partito”.
Nel cast accanto al protagonista, ci sono Antonio Catania, Maria Chiara Centorami, Biagio Izzo, Paolo Conticini, Samuele Sbrighi, Marianna Di Martino, il piccolo Jacopo Barzaghi e Nancy Brilli.
Stefania Monteverde ha espresso la sua ammirazione per un film che mette in luce anche la ricchezza e la varietà del nostro territorio, e che è stato girato a Macerata proprio nel periodo del sisma. E aggiunge: “Stiamo concludendo in questi giorni le pratiche per la candidatura di Macerata a capitale mondiale della cultura 2020 proprio perchè il nostro territorio è ricco di genialità, estro e creatività.”
Veronica Festa